Professioni: depositato il progetto di legge del Cup

Rossella Calabrese, EdilPortale, 26/03/2007

Con un comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 marzo scorso, la Corte di Cassazione fa sapere che è stata depositata da ventuno cittadini italiani la proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: “Riforma dell’ordinamento delle professioni intellettuali”.

Si tratta della proposta di legge del Comitato unitario per le professioni intellettuali (CUP) avanzata in alternativa al ddl Mastella e agli altri progetti di legge che sono in questi mesi all’esame della Camera. In particolare, il ddl Mastella è stato giudicato “inadatto a ridisegnare nella sua interezza ed in maniera organica la complessa materia, della quale individua, in soli nove articoli, e quindi molto succintamente e con scarsa chiarezza, solo alcuni aspetti”.

Tra i principi della pdl del CUP vi è la netta distinzione tra attività professionale e attività imprenditoriale, la reintroduzione dei minimi tariffari inderogabili per le procedure ad evidenza pubblica, la conservazione degli attuali Ordini e Collegi.

Di segno opposto è invece la posizione del Colap (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) che assicura “Pieno appoggio al disegno di legge del Governo sulla Riforma delle Professioni”.

Il Colap promuoverà una iniziativa popolare a supporto del disegno di legge “se entro la terza decade di aprile non si evidenzierà un sostanziale avanzamento dell’iter legislativo”. “Questo rallentamento Paese – ha dichiarato Giuseppe Lupoi, coordinatore nazionale del Colap – potrebbe avere l’effetto di lasciare tutto com’è, un segnale gravissimo per l’intera economia italiana dove il costo dei servizi incide sempre di più sul budget delle aziende e delle famiglie”.