Per i professionisti come noi, piccoli professionisti, sta cambiando il mondo. Il MoPi è con te in questa fase di passaggio

a cura di Rolando Ciofi, pubblicata il 15/11/2018

Da qui a breve ci sarà, così si sente dire, una rivoluzione per chi fattura meno di 65.000 euro l'anno (la maggior parte di tutti noi). La rivoluzione comporterà vantaggi fiscali notevoli ma anche incombenze nuove. Ci sarà l'adeguamento delle pensioni minime a 780 euro. Certo questo fatto non riguarda tutti noi ma tanti colleghi certo possono essere interessati.

Ci sarà la "pace fiscale" in pratica un condono per i "piccoli". Magari tra i colleghi pochi sono coloro che necessitano di usufruirne ma qualcuno certamente c'è.

Ci sarà anche il reddito di cittadinanza. Forse, almeno io spero, sono pochi i colleghi in situazioni così drammatiche da doverne usufruire, tutti i colleghi dovrebbero avere partita iva e dunque non rientrare nella misura, ma forse non è così e qualcuno c'è.

Ci sarà anche, dal 1 gennaio 2019, l'obbligo di fatturazione elettronica da parte di tutte le partite iva nei confronti dei loro clienti e noi psicologi, tutti, non solo coloro che fatturano alla pubblica amministrazione, dovremo adeguarci.

Il MoPI si sta organizzando per fronteggiare tutte queste novità e per essere al tuo fianco con servizi dedicati.

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Chiedi a qualche collega che conosci e che è iscritto al MoPI come lavoriamo. Ti dirà che siamo efficienti, sempre pronti a rispondere alle esigenze dei colleghi.

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Ti aspettiamo per affrontare al meglio e insieme le sfide che ci attendono e per cogliere le opportunità che potrebbero esserci.